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Fibra e colesterolo/glicemia
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 🌿Abbiamo già discusso dell’importanza della fibra nella nostra alimentazione e oggi approfondiamo altre sue proprietà .
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🩸Le fibre solubili possono abbassare il colesterolo nel sangue fino al 15%. Questo accade perché la fermentazione intestinale dei carboidrati porta alla produzione di acido propionico. Questa sostanza svolge un’attività inibitoria (e quindi va a bloccare) di un enzima (limitante) importante per la sintesi epatica del colesterolo (3-idrossi-3-metilglutaril-CoA reduttasi) e questo determina quindi una riduzione sintesi epatica di nuovo colesterolo e quindi abbassamento dei suoi livelli circolanti.
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La fibra insolubile invece, incrementa la velocità di transito intestinale (a livello del colon), contribuendo così alla diminuzione del tempo di permanenza e di contatto con l’epitelio di sostanze tossiche potenzialmente dannose derivanti dall’attività dei batteri intestinali.😄
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La fibra solubile (e anche gli oligosaccaridi contenuti nei legumi) è in grado di ridurre l’assorbimento del glucosio nell’intestino tenue con abbassamento dell’indice glicemico --> permettendo di controllare la concentrazione ematica di glucosio e di insulina; questione importante soprattutto per pazienti affetti da diabete o diabete non-insulino dipendente. Queste fibre inoltre rallentano lo svuotamento gastrico ed il tempo di transito con effetti sul metabolismo e miglioramento della tolleranza al glucosio.
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